Praet, pericolo per i sistemi bancari
Peter Praet, capo economista della Banca Centrale Europea ha affermato che l’unione bancaria europea che rappresenta le fondamenta per una risposta alla crisi finanziaria stà avendo dei rallentamenti a causa di un certo affaticamento dovuto alla poca integrazione.
Oltre questo Praet mentre era a Vienna, parlando con alcuni giornalisti ha dichiarato quanto segue:
“Ho l’impressione di un affaticamento da integrazione e non è chiaro quale sarà alla fine l’unione bancaria, il sistema bancario sta diventando più nazionale di prima della crisi e questo potrebbe risultare molto pericoloso nel caso in cui si verificasse uno shock asimmetrico, in quel caso il sistema bancario di quel Paese sarebbe troppo esposto a quel Paese”.